Sonoma, la nuova veste dei notebook Centrino

Sonoma, la nuova veste dei notebook Centrino

Intel lancia ufficialmente la nuova generazione di piattaforme mobile Centrino, integrando supporto a memorie DDR2 e alle schede PCI Express unitamente ad un bus di sistema a 533 MHz. Analizzata l'architettura Sonoma nel notebook Asus M6800A

di , Paolo Corsini pubblicato il nel canale Portatili
IntelASUS
 

La nuova piattaforma Centrino - Chipset

Con Sonoma viene introdotta una nuova famiglia di chipset e proprio in questo componente del sistema sono concentrate le maggiori novità introdotte quest'oggi. I chipset presentati da Intel, infatti, sono caratterizzati da funzionalità mutuate direttamente dalla controparte desktop i915, meglio nota con il nome in codice di Grantsdale. Anche in questo caso, come già visto poco sopra per i processori, parte delle funzionalità sono state implementate prima in sistemi Desktop e solo in un secondo tempo migrate anche in tecnologia Mobile.

I modelli disponibili saranno ben tre: i915PM, destinato alle piattaforme con sistema video dedicato, i915GM con grafica integrata ed i915GMS con grafica integrata e dedicato a soluzioni thin-and-light.

In termini generali la famiglia i915 supporta le memorie di tipo DDR2 in modalità dual channel che dovrebbe consentire, oltre ad un miglioramento delle prestazioni, anche un risparmio di circa 120mW; i nuovi moduli dovrebbero avere minori dimensioni fisiche a tutto vantaggio della compattezza dei dispositivi. Uno degli obiettivi dei dispositivi mobile è quello di aumentare il più possibile l'autonomia di funzionamento con alimentazione da batteria: l'adozione della tecnologia DDR2 per la memoria di sistema, che pochi benefici ha portato sulle piattaforme Desktop basate sui chipset Grantsdale e Alderwood rispetto alla memoria DDR-400, dovrebbe quindi consentire di diminuire ulteriormente il consumo del sistema.

Il quantitativo massimo di ram installabile è di 2GB, anche se in merito a questa caratteristica ci si deve scontrare con la macanza di moduli da 1GB quindi al momento il limite segnalato da Intel è solo teorico

In aggiunta a ciò il nuovo chipset supporta l'interfaccia PCI Express anche se al momento attuale il numero di chip video mobile basati su questa interfaccia sono limitati; sia da NVIDIA che da ATI, tuttavia, si attende la disponibilità in volumi di nuovi prodotti per tutti i segmenti di mercato.

Sul fronte delle periferiche di storage il nuovo chipset supporta dischi con tecnologia S-ATA, anche se hard disk da 2,5" con tale tecnologia non sono ancora disponibili sul mercato. Indubbiamente il supporto di tale standard da parte del nuovo chipset invoglierà i produttori ad investire anche su questo fronte. Se fosse confermato quanto accaduto per il settore desktop, i veri miglioramenti in ambito prestazionale saranno apprezzabili soprattutto grazie all'implementazione della tecnologia NCQ (un approfondimento è disponibile a questo indirizzo).

La tabella seguente mostra le funzionalità specifiche per singolo modello di chipset.

Da notare il supporto PCI-Express solo per la versione Intel 915PM e il supporto a memorie DDR2 400MHz in modalità single channel per la versione GMS.

Per la versione con sottosistema video integrato i915GM osserviamo il supporto DirectX 9 (in vista del rilascio di Longhorn) e l'implementazione di una nuova tecnologia per il power saving del display (disponibile anche su i915GMS). Le funzionalità video implementate nel chipset integrato ricalcano quelle del chipset 915P per sistemi desktop: le prestazioni 3D sono adatte ad un utilizzo multimediale del PC, ma non paragonabili a quelle ottenibili con una scheda video dedicata anche di fascia entry level.

Anche le caratteristiche audio non sono state trascurate: al pari delle soluzioni desktop Grantsdale, i nuovi chipset supportano un massimo di 8 canali audio e permettono quindi di rirpodurre contenuti audio in formato 7.1, oppure in ambito video ludico permette la gestione di effetti 5.1 riservando 2 canali per la chat audio tra i giocatori.

 
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