Hard disk EIDE Hitachi Deskstar GXP 180 120GB
Hitachi raccoglie l'eredità di IBM e continua con la produzione della serie Deskstar. L'ultima nata, la sottoserie GXP180, è dotata di interfaccia EIDE e SerialATA e utilizza piatti da 60GB da 7200 giri al minuto
di Alessandro Bordin pubblicato il 14 Maggio 2003 nel canale StorageIBM
Caratteristiche tecniche
La serie IBM GXP 180 si pone ai vertici della produzione IBM EIDE; è dotata di caratteristiche di alto livello, con rotazione di 7.200 giri al minuto, dai 2 agli 8 Mb di buffer, interfaccia ATA 6 e tagli compresi tra i 60GB e i 180GB circa.
IBM GXP 180 |
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capacità (GB) | 60, 80, 120, 180 |
capacità piatti (GB) | 60 |
n. testine di lettura | in base ai tagli, da 2 a 6 |
n. piatti | in base ai tagli, da 1 a 3 |
data buffer size (MB) | da 2 a 8 |
Read average seek time (msec) | 8.5 |
Interfaccia | ATA 6 |
Velocità di rotazione (giri/min) | 7200 |
La serie a cui appartiene il disco è disponibile in quattro tagli, che vanno da 60GB a 180GB. Questo è possibile utilizzando un numero variabile di piatti e testine in base alla capienza che caratterizza il disco: un piatto e due testine (una per faccia del piatto) per il modello da 60GB, tre piatti e sei testine (tutte le facce dei dischi sono quindi utilizzate) nel modello a 180GB. Il taglio intermedio di 80GB è ottenuto sfruttando due piatti ma solo 3 facce su 4, utilizzando solo 3 testine di lettura.
L'estetica di un hard disk non viene certo ritenuta importante dalle case; la scelta è ovvia, essendo il disco destinato all'interno del case. L'importanza viene data soprattutto all'efficienza e talvolta alla dissipazione termica: notiamo con qualche perplessità l'assenza di alette e venature per il raffreddamento, di sicura utilità se abbinate all'utilizzo di una ventola.
Soprattutto nel caso del disco in esame, un sistema di raffreddamento supplementare è decisamente consigliato, a causa della elevata temperatura d'esercizio.
L'etichetta presente nella parte superiore riporta il logo Hitachi (fa un certo effetto, dopo anni in cui si era abituati a vedere il logo IBM...).
La parte posteriore dell'hard disk presenta le classiche connessioni tipiche di tutti i dischi EIDE, ovvero il connettore EIDE, la presa per l'alimentazione e il selettore di modalità configurabile attraverso jumpers.
La configurazione della modalità master, slave o cable select è indicata in una legenda posta appena sopra alla sezione dedicata alle connessioni: nella figura i piedini e relativo jumper sono quelli che si trovano fra il connettore EIDE e la presa per l'alimentazione.